ChiamaNewsletter

UNA VALLE MAGICA, NEL CUORE DELLA FRANCIA

DALLA CITTA’ ALLA NATURA, IN VIAGGIO VERSO LA PROVENZA

La nostra prima vera esperienza di “vita in fattoria” inizia d’estate, immersi una valle magica dove i profumi di lavanda e di erbe selvatiche si mischiano all’aria frizzante delle Alpi Marittime e alla luce calda e tagliente della Costa Azzurra.

Al nostro arrivo, davanti ai nostri occhi ci appare un antico casale in pietra circondato da una radura luminosa: una colorata famiglia francese ci accoglie, con tutta la sua storia speciale da raccontare.

Dalla città hanno scelto di andare a vivere nella Natura e così ormai 15 anni fa hanno riportato alla vita un rudere abbandonato con le proprie mani, utilizzando solo materiali naturali, con l’aiuto degli artigiani del posto e tanta forza di volontà. Oggi le terre e la foresta che circondano il loro casale, dalle antiche origini templari, sono piene di vita e di sorprese, tutte nate dall’irresistibile creatività di tre persone straordinarie.

Insieme a loro abbiamo vissuto un’avventura indimenticabile che ha trasformato la nostra visione della vita e ci ha spinti ancora di più verso il cambiamento.

Da qui è iniziato il nostro percorso verso la sostenibilità ed una nuova sensibilità, e ve lo vogliamo raccontare.

Lo splendido casale della famiglia di Laure ci appare al nostro arrivo illuminato da una calda luce estiva. Vallée Magique, Provenza (Francia)

UNA FAMIGLIA TRES MAGIQUE!

La famiglia della Vallée Magique è un arcobaleno di colori e emozioni. Prima di tutto, c’è Laure: la mamma istrionica, entusiasta e creativa, dallo spirito libero e ‘selvatico’, con un’energia inesauribile e fuori dal comune. Poi ecco Christian, il papà artigiano, esperto in bioedilizia, dalla simpatia contagiosa; è lui ad aver restaurato il casale con le proprie mani, giorno dopo giorno, rispettando i criteri di ecosostenibilità e ricreando un’atmosfera di grande semplicità naturale. E infine Tom, il figlio adolescente, pieno di vitalità e sprezzante del pericolo, homeschooler da sempre e biker professionista; grazie ai wwoofer come noi, persone che in cambio di ospitalità offrono la propria collaborazione per i lavori della fattoria, conosce già tre lingue ed è come se avesse viaggiato in tutto il mondo. A far loro compagnia il mitico Frebuille, il cane mascotte dall’intelligenza spiccata e dalla simpatia travolgente.

Loro sono davvero una famiglia unica, che ha scelto di vivere “come tutti vorremmo”. Coltivando l’orto biologico, realizzando gli attrezzi per i lavori quotidiani, scambiando cibo e altri prodotti con una piccola rete locale di amici produttori e godendosi il proprio tempo con intensità.

Cosa abbiamo fatto

INIZIAMO L’AVVENTURA DI UNA VITA DIVERSA

L’estate della Vallée Magique ce la ricorderemo sempre. L’abbiamo trascorsa immersi nella Natura, tra acqua, vento, colori, sapori, terra, sole e persone vere. Abbiamo scoperto tante cose che non conoscevamo, dalle erbe selvatiche ai riti sciamanici, dalle tecniche di coltivazione biologica ai cibi speciali che Laure ci ha insegnato a preparare come rimedi per una salute naturale: germogli, fermentati, essiccati e conserve.

Qui abbiamo sperimentato per la prima volta la Permacultura, una disciplina che integra agricoltura, architettura e gestione delle risorse energetiche per creare insediamenti umani sostenibili. Un’esperienza così interessante da portarmi soltanto un anno dopo al Diploma in Permacultura, con la “Scuola di Pratiche Sostenibili della Cascina Santa Brera” a Milano.

Con Laure abbiamo iniziato ad imparare come coltivare un orto in modo naturale, senza l’uso di sostanze chimiche, con un’attenzione particolare rivolta al suolo, che proteggiamo con la pacciamatura e che è ricco di forme di vita. Il suo orto è rigoglioso e grazie alla bella serra costruita dal marito, Laure gusta le sue verdure anche durante la stagione più fredda.

FARE WWOOFING PER VIAGGIARE, IMPARARE E SCAMBIARE

Parlare in francese per settimane, scambiarsi abitudini, ricette, e interi bagagli culturali è uno dei vantaggi del fare wwoofing all’estero, ma grazie a Tom siamo andati oltre: con lui e per lui siamo diventati ‘insegnanti’ di lingua e cultura italiana, giocando a fare scuola sotto la supervisione della mamma, che ha dedicato gli ultimi anni della sua vita all’istruzione del figlio scegliendo il metodo dell’educazione parentale. Di questa straordinaria esperienza, Laure oggi sta scrivendo il suo primo libro, in cui racconta i risultati e le difficoltà della propria coraggiosa scelta.

PER LA PRIMA VOLTA GUSTIAMO IL VERO “BIO”

La Vallée Magique è stata anche l’occasione per noi per conoscere la cultura francese e suoi tesori di arte e di bellezza naturale: luoghi finora sconosciuti, musica, cibi nuovi e naturalmente la lingua. Ma anche e soprattutto le persone, che da queste parti hanno una grande consapevolezza dell’importanza del biologico, che qui puoi trovare davvero dappertutto e in particolare nelle piccole fattorie locali che tra loro si organizzano in reti più grandi per scambi e acquisti solidali.

ALLA SCOPERTA DEI MERCATI AGRICOLI BIO

La mattina tutti gli abitanti della valle partecipano a questi piccoli mercati contadini spontanei, ritrovandosi a metà strada e portando con sé i frutti della propria terra: gli apicoltori con il loro miele, i casari con i loro ineguagliabili formaggi francesi e gli orticoltori con ortaggi, frutta e verdura. É qui che conosciamo questa gente speciale, sorridente e positiva, che ha scelto una ‘vita diversa’ e che vuole portare avanti un discorso di sostenibilità ambientale e libertà. L’autoproduzione è un modo semplice ed efficace per affrancarsi dal bisogno di comprare, consumare e quindi creare rifiuti e inquinamento, lontani dalle logiche consumistiche.

Lo hanno capito bene gli amici dell’azienda agricola dove trascorriamo insieme a Laure una bellissima giornata, a raccogliere lavanda e a partecipare con loro al processo di realizzazione degli olii essenziali, le celebri essenze provenzali. Anche qui un piccolo mercato di prodotti biologici e a km zero, dove scopriamo i nomi dei cereali antichi per fare il pane e tanti altri ‘segreti’ che la Natura ci regala per vivere bene.

In tutta la Francia, il motto che senti dappertutto è: “Bio-local, c’est l’ideal!

I momenti più belli del nostro viaggio

SIAMO TORNATI A SENTIRCI UN PO’ PIU’ “SELVATICI”

Nelle settimane trascorse con Laure, abbiamo anche trovato il tempo per giocare, godendoci esperienze spirituali un po’ fuori dal comune che ci hanno fatto riscoprire parti di noi da tempo dimenticate. Grazie ad essere siamo tornati un po’ bambini e un po’ più selvatici. 

I riti nella Teepee, la grande tenda tipica dei Nativi americani, sono stati i momenti più magici: attorno al fuoco, suonando all’unisono ancestrali strumenti musicali, con persone di tante provenienze diverse unite in una sola energia. E poi le sessioni di Arteterapia nel bosco, a dipingere elementi naturali per costruire il “Cerchio Magico” dove Laure conduce i propri stage con i suoi ospiti e a creare sculture e pitture naturali. Per i bambini ha anche creato una scuola nel bosco, la “Tribu de la Foret”, dove organizza percorsi di outdoor education insieme al figlio Tom.

Un’esperienza arricchente e ricca di amore, capace di trasformare il tempo in vita: è stato questo il nostro viaggio nella luminosa e straordinaria Vallée Magique, prima come woofer e poi come amici di questa speciale famiglia francese che ci è rimasta nel cuore.

Consigliamo a tutti questo modo alternativo di “fare vacanza”
e vivere il proprio tempo nella Natura, alla scoperta di luoghi,
persone e pratiche che donano salute e benessere all’insegna della sostenibilità.

Per saperne di più scrivici e ti suggeriremo il posto giusto per te!

Margherita Russo
Margherita Russo

Autore Margherita Russo

Innamorata della Natura, ho scelto di mettere in pratica nella vita di tutti i giorni il rispetto per il Pianeta, seguendo stili di vita sani e sostenibili. Ho fondato il progetto "Natural Life" perché desidero condividere le mie esperienze con chi ama il contatto con la Natura. Mi piace andare alla ricerca di persone e luoghi che vanno verso il cambiamento e raccontare solo storie vere.

Altri articoli da Margherita Russo